UniCredit Foundation ha commissionato questo rapporto di ricerca, “Beyond Compulsory Education in Europe”, nell'ambito della sua missione di sostegno ai giovani e all'istruzione, riducendo le disuguaglianze educative e rafforzando l'empowerment dei giovani in tutta Europa.
L’agenda politica europea in ambito education sottolinea l'importanza di favorire l'accesso all'istruzione superiore come percorso verso una società più inclusiva. Entro il 2030, gli Stati membri mirano a raggiungere almeno il 45% dei giovani tra i 25 e i 34 anni con un titolo di studio universitario.
Attualmente, tuttavia, la maggior parte dei Paesi all'interno del perimetro europeo di UniCredit presenta tassi di conseguimento ben al di sotto di questo obiettivo. Sebbene l'istruzione primaria e secondaria sia obbligatoria, questo rapporto approfondisce i motivi per cui l'istruzione universitaria rimane facoltativa e spesso fuori dalla portata di molti, soprattutto di coloro che provengono da contesti socio-economici più svantaggiati. Nonostante le politiche volte ad ampliare l'accesso, persistono barriere reali.
Questa ricerca si propone di identificare questi ostacoli e di evidenziare i percorsi per superarli. Esaminando i fattori che influenzano l'iscrizione all'università e la perseveranza nel conseguimento della laurea, il rapporto presenta raccomandazioni politiche innovative per colmare il divario e promuovere un futuro educativo più equo e inclusivo per l'Europa.
Dalla ricerca all'implementazione: scopri il progetto Uni.On
Fonti
European Commission. (2022). European Education and Training Monitor.
Field, J. (2018). Lifelong Learning and the European Union. International Journal of Lifelong Education.
OECD. (2021). Education at a Glance.
CEDEFOP. (2020). Vocational Education and Training in Europe 1995–2035.
Eurydice Network. (2023). Adult Education and Training in Europe.