Il nostro Approccio Strategico

Affrontare la povertà educativa non è solo un imperativo morale, è anche una necessità economica. Gli studi dimostrano che la riduzione dei tassi di abbandono scolastico può migliorare significativamente il PIL e gli indicatori di mobilità sociale di un Paese. Noi di UniCredit Foundation riconosciamo che la prosperità a lungo termine dipende da un accesso equo all'istruzione, soprattutto nelle regioni europee meno servite.

La nostra visione strategica

Il nostro piano strategico 2022-2023 si è concentrato sull'assicurare che gli studenti rimanessero a scuola e avessero un percorso chiaro verso il mercato del lavoro o l'università, in base agli obiettivi strategici che abbiamo fissato nel 2022 per il ciclo di pianificazione triennale.

  • Combattere l'abbandono scolastico precoce

  • Migliorare l'occupabilità

  • Incoraggiare il conseguimento di una laurea

  • Sostenere gli studi universitari e la ricerca


Per raggiungere questi obiettivi, abbiamo collaborato con partner internazionali, finanziato iniziative a livello locale e condotto ricerche nei paesi in cui operiamo.

Con un senso di responsabilità condiviso ed una visione comune, nel 2024 UniCredit Foundation è rimasta coerente ai pilastri della strategia, implementando interventi basati sui risultati dei nostri sfrozi precedenti per raggiungere gli obiettivi sopra citati.

Questa strategia è stata anche informata dalle intuizioni raccolte negli ultimi anni nella lotta alla povertà educativa, che rimane una sfida persistente in Europa.

La nostra visione strategica

Il nostro piano strategico 2022-2023 si è concentrato sull'assicurare che gli studenti rimanessero a scuola e avessero un percorso chiaro verso il mercato del lavoro o l'università, in base agli obiettivi strategici che abbiamo fissato nel 2022 per il ciclo di pianificazione triennale.

  • Combattere l'abbandono scolastico precoce

  • Migliorare l'occupabilità

  • Incoraggiare il conseguimento di una laurea

  • Sostenere gli studi universitari e la ricerca


Per raggiungere questi obiettivi, abbiamo collaborato con partner internazionali, finanziato iniziative a livello locale e condotto ricerche nei paesi in cui operiamo.

Con un senso di responsabilità condiviso ed una visione comune, nel 2024 UniCredit Foundation è rimasta coerente ai pilastri della strategia, implementando interventi basati sui risultati dei nostri sfrozi precedenti per raggiungere gli obiettivi sopra citati.

Questa strategia è stata anche informata dalle intuizioni raccolte negli ultimi anni nella lotta alla povertà educativa, che rimane una sfida persistente in Europa.

Il 20% dei quindicenni
non raggiunge gli standard di lettura, matematica e scienze.
Il 49% degli insegnanti
europei ha più di 50 anni, che causerà carenza di insegnanti entro il 2030.
Solo 1 giovane su 3
ottiene un diploma di laurea in molti paesi in cui è presente UniCredit.

I pilastri del nostro approccio

La povertà educativa raramente è il risultato di un singolo fattore.

Deriva da una complessa rete di sfide, difficoltà economiche, disuguaglianze regionali, carenza di insegnanti, scuole sottofinanziate e accesso limitato ai servizi di salute mentale o di sostegno sociale. Il nostro approccio riconosce queste barriere sistemiche e cerca di affrontarle in modo integrato e guidato dalla comunità, riflettendo le diverse realtà dei Paesi in cui operiamo.


La nostra visione strategica: I pilastri del nostro approccio

Riteniamo che le scuole debbano essere luoghi e ambienti di crescita in cui i bambini possano crescere e realizzarsi, anche nelle comunità con risorse limitate.

Nel 2024 abbiamo continuato a collaborare con organizzazioni internazionali e iniziative locali, assicurando che il cambiamento guidato dalla comunità rimanesse al centro dei nostri sforzi per combattere la povertà educativa.

Il nostro approccio comprende:

  • Sostegno integrato agli studenti: Programmi che affrontano gli ostacoli all'apprendimento

    extrascolastico per gli studenti e le famiglie, come servizi di salute mentale e fisica, programmi di pasti caldi, materiale scolastico e trasporti.

  • Ampliamento dei tempi e delle opportunità di apprendimento: Iniziative come il doposcuola e il sostegno al recupero, i campi estivi e l'accesso ad attività culturali, sportive e ricreative.

  • Coinvolgimento della famiglia e della comunità: Rafforzare i legami tra scuole, famiglie e comunità in generale per promuovere la collaborazione e il sostegno.

  • Leadership e pratiche collaborative: Lavorare con le persone, i membri della comunità e le organizzazioni locali nella pianificazione.

I pilastri del nostro approccio

La povertà educativa raramente è il risultato di un singolo fattore.

Deriva da una complessa rete di sfide, difficoltà economiche, disuguaglianze regionali, carenza di insegnanti, scuole sottofinanziate e accesso limitato ai servizi di salute mentale o di sostegno sociale. Il nostro approccio riconosce queste barriere sistemiche e cerca di affrontarle in modo integrato e guidato dalla comunità, riflettendo le diverse realtà dei Paesi in cui operiamo.


La nostra visione strategica: I pilastri del nostro approccio

Riteniamo che le scuole debbano essere luoghi e ambienti di crescita in cui i bambini possano crescere e realizzarsi, anche nelle comunità con risorse limitate.

Nel 2024 abbiamo continuato a collaborare con organizzazioni internazionali e iniziative locali, assicurando che il cambiamento guidato dalla comunità rimanesse al centro dei nostri sforzi per combattere la povertà educativa.

Il nostro approccio comprende:

  • Sostegno integrato agli studenti: Programmi che affrontano gli ostacoli all'apprendimento

    extrascolastico per gli studenti e le famiglie, come servizi di salute mentale e fisica, programmi di pasti caldi, materiale scolastico e trasporti.

  • Ampliamento dei tempi e delle opportunità di apprendimento: Iniziative come il doposcuola e il sostegno al recupero, i campi estivi e l'accesso ad attività culturali, sportive e ricreative.

  • Coinvolgimento della famiglia e della comunità: Rafforzare i legami tra scuole, famiglie e comunità in generale per promuovere la collaborazione e il sostegno.

  • Leadership e pratiche collaborative: Lavorare con le persone, i membri della comunità e le organizzazioni locali nella pianificazione.

1. Un approccio incentrato sulla comunità

Crediamo che le scuole debbano essere ambienti accoglienti in cui gli sudenti possano crescere e sviluppare appieno le proprie capacità, anche nelle comunità con risorse limitate.

Nel 2024, abbiamo continuato a collaborare sia con organizzazioni internazionali sia con iniziative locali assicurando che il cambiamento guidato dalla comunità rimanga al centro dei nostri sforzi per combattere la povertà educativa.

Teach For All ha adottato l’Approccio incentrato sulla Comunità in Romania, Italia e Austria.

2. Scalabilità e innovazione nell‘istruzione

Nel luglio 2024, abbiamo lanciato l'Edu-Fund Platform, un'iniziativa da €14 milioni pensata per individuare nuovi partner e scalare i programmi più efficaci. Attraverso i tre round di apertura, l'ultimo dei quali si è concluso il 30 aprile 2025, abbiamo individuato 30 iniziative innovative e scalabili nel campo dell'istruzione - sia di piccole che di grandi dimensioni - in linea con le priorità strategiche della Fondazione. Una nuova edizione della Edu-Fund Platform sarà lanciata nell’autunno 2025.

3. La ricerca come motore del cambiamento

Investire nella ricerca nell'ambito dell'istruzione permette di approfondire la nostra comprensione e di fornire soluzioni pratiche alle organizzazioni educative e ai policy maker, ottenendo il riconoscimento della comunità accademica mondiale.
La ricerca è fondamentale per identificare le cause profonde delle disuguaglianze educativa e per comprendere quali interventi hanno un impatto maggiore.

Il nostro impatto

Nel 2024 la Fondazione ha implementato una dashboard, uno strumento creato per tracciare tutte le iniziative, non solo con lo scopo di monitorare i dati, ma anche per supportare le scelte strategiche.

Riconoscendo l’importanza di coniugare i dati quantitativi con le informazioni qualitative, abbiamo adottato un approccio misto: in primo luogo, abbiamo stabilito KPIs SMART (Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti e Temporalmente definiti) per raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità; quindi, abbiamo identificato i principali elementi qualitativi per valutare gli andamenti dei programmi educativi che sosteniamo.

Integrando l’analisi qualitativa, siamo in grado di comprendere l’efficacia dei nostri KPIs, di ricalibrarli e, soprattutto, di individuare le aree in cui la nostra strategia potrebbe richiedere miglioramenti o ulteriori sviluppi.

La relazione con le organizzazioni non profit e con le banche locali è fondamentale ai fini di questo approccio. Se i finanziamenti e il monitoraggio sono essenziali, lo è anche il dialogo continuo che contribuisce alla realizzazione dei nostri programmi e produce un impatto significativo.

Il nostro impatto

Nel 2024 la Fondazione ha implementato una dashboard, uno strumento creato per tracciare tutte le iniziative, non solo con lo scopo di monitorare i dati, ma anche per supportare le scelte strategiche.

Riconoscendo l’importanza di coniugare i dati quantitativi con le informazioni qualitative, abbiamo adottato un approccio misto: in primo luogo, abbiamo stabilito KPIs SMART (Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti e Temporalmente definiti) per raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità; quindi, abbiamo identificato i principali elementi qualitativi per valutare gli andamenti dei programmi educativi che sosteniamo.

Integrando l’analisi qualitativa, siamo in grado di comprendere l’efficacia dei nostri KPIs, di ricalibrarli e, soprattutto, di individuare le aree in cui la nostra strategia potrebbe richiedere miglioramenti o ulteriori sviluppi.

La relazione con le organizzazioni non profit e con le banche locali è fondamentale ai fini di questo approccio. Se i finanziamenti e il monitoraggio sono essenziali, lo è anche il dialogo continuo che contribuisce alla realizzazione dei nostri programmi e produce un impatto significativo.

Panoramica dei programmi educativi

  • Iniziative locali: 26 programmi in 12 Paesi

  • Partnership internazionali: 2 avviate nel 2023, che coprono 10 Paesi (JAE, TFA)

  • Nuove iniziative selezionate attraverso la Edu-Fund Platform: X da avviare nel 2025, che coprono X paesi

Panoramica dei programmi educativi

  • Iniziative locali: 26 programmi in 12 Paesi

  • Partnership internazionali: 2 avviate nel 2023, che coprono 10 Paesi (JAE, TFA)

  • Nuove iniziative selezionate attraverso la Edu-Fund Platform: X da avviare nel 2025, che coprono X paesi

Dati chiave cumulativi
Totale
Iniziative locali
Partnership internazionali
Scuole
10.964
Studenti
682.565
Insegnanti
12.739
Volontari
5.392
Partner coinvolti nelle diverse comunità
196
Scuole
684
Studenti
54.170
Insegnanti
2.759
Volontari
1.714
Partner coinvolti nelle diverse comunità
196
Scuole
10.280
Studenti
628.395
Insegnanti
9.980
Volontari
3.678
Partner coinvolti nelle diverse comunità
n.a.