Summers School for Employees: Mai Smetttere di Imparare, Mai Smettere di Sognare

Un'esperienza bellissima alla London School of Economics per Francesca e Laura

Francesca, 31 anni, un’anima curiosa con una smisurata passione per i cani e il buon cibo (tranne il formaggio), e Laura, classe 1994, giovane collega con il sogno nel cassetto di diventare giornalista: due amiche in UniCredit unite dalla stessa sete di conoscenza e dalla voglia di mettersi in gioco.

Amiche sin dal primo giorno in UniCredit, pur lavorando in team diversi, Francesca e Laura hanno condiviso un percorso di formazione e amicizia che le ha portate a riconoscere nella Summer School for Employees di UniCredit Foundation un’occasione unica.

Il programma, giunto all’undicesima edizione, offre ogni anno a 20 dipendenti la possibilità di frequentare un corso intensivo universitario presso atenei di prestigio internazionale come la London School of Economics (LSE).

Entrambe vedevano in questa opportunità una chance non solo per lo sviluppo professionale, ma anche per la crescita personale. Francesca, per sua natura curiosa e sempre stimolata dall'imparare cose nuove, ha scelto di focalizzarsi sulla Brand Strategy. Laura, che da sempre ama raccontare storie, ha puntato al corso di Giornalismo Internazionale. L'aspettativa comune era quella di ritornare "ai banchi di scuola" per un’esperienza formativa e stimolante nella pulsante cornice di Londra.

Un'esperienza bellissima alla London School of Economics per Francesca e Laura

Francesca, 31 anni, un’anima curiosa con una smisurata passione per i cani e il buon cibo (tranne il formaggio), e Laura, classe 1994, giovane collega con il sogno nel cassetto di diventare giornalista: due amiche in UniCredit unite dalla stessa sete di conoscenza e dalla voglia di mettersi in gioco.

Amiche sin dal primo giorno in UniCredit, pur lavorando in team diversi, Francesca e Laura hanno condiviso un percorso di formazione e amicizia che le ha portate a riconoscere nella Summer School for Employees di UniCredit Foundation un’occasione unica.

Il programma, giunto all’undicesima edizione, offre ogni anno a 20 dipendenti la possibilità di frequentare un corso intensivo universitario presso atenei di prestigio internazionale come la London School of Economics (LSE).

Entrambe vedevano in questa opportunità una chance non solo per lo sviluppo professionale, ma anche per la crescita personale. Francesca, per sua natura curiosa e sempre stimolata dall'imparare cose nuove, ha scelto di focalizzarsi sulla Brand Strategy. Laura, che da sempre ama raccontare storie, ha puntato al corso di Giornalismo Internazionale. L'aspettativa comune era quella di ritornare "ai banchi di scuola" per un’esperienza formativa e stimolante nella pulsante cornice di Londra.

Vincere la borsa di studio ha consentito a Francesca e Laura di vivere tre settimane intense e, per loro stessa ammissione, anche faticose.

Il ritorno in aula alla LSE, in classi composte da studenti internazionali, le ha spinte a ritrovare l’attitudine all’ascolto, alla partecipazione attiva e al lavoro su progetti universitari.

Per Francesca, è stata l'occasione per allenare il public speaking anche in inglese, riportando a casa il senso di fortuna per aver vissuto un’esperienza così arricchente ed entusiasmante.

Laura, seduta in quell’aula, ha potuto ascoltare le testimonianze di giornalisti da ogni parte del mondo con percorsi straordinari, sentendosi confermata nella sua vocazione.

Entrambe sono tornate arricchite dal punto di vista professionale, con nuove prospettive formative e con una rete di legami umani che ha reso l'esperienza ancora più significativa.

Un momento indimenticabile che ha reso questa esperienza davvero significativa.

L'esperienza è stata costellata di momenti che ne hanno cementato il valore.

Per Francesca, un consiglio rimasto impresso è stato quello dato da uno speaker in aula: “Scegliete solo le cose che vi fanno emozionare”. Un promemoria che le ha fatto sentire che la crescita professionale è inseparabile da quella personale.

Per Laura, invece, l'emozione più grande è arrivata varcando l’ingresso della LSE, un “sussulto al cuore” che ha significato la realizzazione di un sogno nel cassetto.