YEI! – Youth Education Improvement si conclude con la mostra “Margini” a Catanzaro

Data
11 dicembre 2025
Tipologia
News

«Educare significa imparare a guardare meglio: meglio le persone, meglio le fragilità, meglio le possibilità che abitano dentro ogni storia.»


Silvia Saladino, Centro Calabrese di Solidarietà

Il 10 dicembre si è concluso il progetto educativo YEI! – Youth Education Improvement con l’inaugurazione di “Margini”, la mostra ospitata al Palazzo delle Esposizioni – Ex Stac di Catanzaro. L’iniziativa, promossa dal Centro Calabrese di Solidarietà ETS e sostenuta da UniCredit Foundation attraverso la Call for Education 2023, programma che ha supportato progetti non profit dedicati agli studenti tra gli 11 e i 19 anni nei paesi europei in cui UniCredit è presente.

Selezionato tra numerose candidature, YEI! è stato uno dei progetti premiati, confermando l’impegno di UniCredit Foundation verso interventi capaci di contrastare la povertà educativa e l’abbandono scolastico nei paesi europei in cui UniCredit è presente.

Due anni di impatto in Calabria

Nel corso dei due anni, YEI! ha operato in cinque città – Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone – concentrandosi nei quartieri più fragili. L’obiettivo: ridurre la povertà educativa offrendo ai ragazzi strumenti, spazi e relazioni in grado di riaccendere motivazione e fiducia.

Il progetto ha coinvolto:

  • 200 studenti

  • 50 docenti

  • 40 famiglie

  • 20 giovani in tirocini estivi

Le attività hanno incluso laboratori creativi, eventi comunitari e momenti di ascolto che hanno permesso di far emergere e valorizzare potenzialità spesso nascoste. In una regione dove solo il 2,5% dei bambini ha accesso agli asili nido e appena il 20% degli alunni usufruisce del tempo pieno, YEI! ha rappresentato una risposta concreta, creando una rete di dieci centri pilota contro la dispersione scolastica.

Dare voce ai margini

L’evento conclusivo ha visto l’apertura della mostra “Margini”, un racconto collettivo costruito insieme ai ragazzi e guidato dall’illustratore e graphic designer Giuseppe Talarico. Attraverso le loro opere, i giovani hanno trasformato i quartieri in tele, rendendo visibile ciò che spesso resta ai margini. Emozioni, fragilità, forza e desiderio di riscatto emergono, mostrando come gli spazi periferici possano diventare luoghi di identità e opportunità.

La giornata ha incluso interventi dei responsabili del progetto, un monologo di Francesco Passafaro e un dialogo pubblico con educatori e un giovane ex detenuto dell’Istituto Penale Minorile. La mostra resterà aperta fino al 18 dicembre.

Clicca qui per vedere le immagini delle opere esposte

«Educare significa imparare a guardare meglio: meglio le persone, meglio le fragilità, meglio le possibilità che abitano dentro ogni storia.»


Silvia Saladino, Centro Calabrese di Solidarietà

Il 10 dicembre si è concluso il progetto educativo YEI! – Youth Education Improvement con l’inaugurazione di “Margini”, la mostra ospitata al Palazzo delle Esposizioni – Ex Stac di Catanzaro. L’iniziativa, promossa dal Centro Calabrese di Solidarietà ETS e sostenuta da UniCredit Foundation attraverso la Call for Education 2023, programma che ha supportato progetti non profit dedicati agli studenti tra gli 11 e i 19 anni nei paesi europei in cui UniCredit è presente.

Selezionato tra numerose candidature, YEI! è stato uno dei progetti premiati, confermando l’impegno di UniCredit Foundation verso interventi capaci di contrastare la povertà educativa e l’abbandono scolastico nei paesi europei in cui UniCredit è presente.

Due anni di impatto in Calabria

Nel corso dei due anni, YEI! ha operato in cinque città – Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone – concentrandosi nei quartieri più fragili. L’obiettivo: ridurre la povertà educativa offrendo ai ragazzi strumenti, spazi e relazioni in grado di riaccendere motivazione e fiducia.

Il progetto ha coinvolto:

  • 200 studenti

  • 50 docenti

  • 40 famiglie

  • 20 giovani in tirocini estivi

Le attività hanno incluso laboratori creativi, eventi comunitari e momenti di ascolto che hanno permesso di far emergere e valorizzare potenzialità spesso nascoste. In una regione dove solo il 2,5% dei bambini ha accesso agli asili nido e appena il 20% degli alunni usufruisce del tempo pieno, YEI! ha rappresentato una risposta concreta, creando una rete di dieci centri pilota contro la dispersione scolastica.

Dare voce ai margini

L’evento conclusivo ha visto l’apertura della mostra “Margini”, un racconto collettivo costruito insieme ai ragazzi e guidato dall’illustratore e graphic designer Giuseppe Talarico. Attraverso le loro opere, i giovani hanno trasformato i quartieri in tele, rendendo visibile ciò che spesso resta ai margini. Emozioni, fragilità, forza e desiderio di riscatto emergono, mostrando come gli spazi periferici possano diventare luoghi di identità e opportunità.

La giornata ha incluso interventi dei responsabili del progetto, un monologo di Francesco Passafaro e un dialogo pubblico con educatori e un giovane ex detenuto dell’Istituto Penale Minorile. La mostra resterà aperta fino al 18 dicembre.

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